Colpito e affondato
E stavolta
Con troppa facilità
L'uscita di scena
Ad un quarto d'ora dalla fine
Destino ineluttabile
Di una riserva dentro un cuore
Se torna il suo campione...
E gettare le chiavi
Di un cassetto in comproprietà
Mezzo pieno di niente e di rancore
Per l'altra metà
Dovrei andarmene
Sbattendo la porta
E non pensare
A quanto sai far male
Anche solo inavvertitamente
Siamo spenti...
Siamo spenti...
Siamo spenti
E non riusciamo più a dircelo
Siamo spenti...
Siamo spenti...
Siamo spenti
E non riusciamo più a dircelo
Aspettare impaziente
Che niente si muova
Perdermi dentro di te
Seguendo i tuoi movimenti
Stare senza parlare
Anche per ventisei ore
Non commettere errori
Al tuo cospetto...
Spiegazioni accennate
Sono colpi inferti
E noi di nuovo inermi
Nell'imbarazzo della verità
Potrei andarmene
Sbattendo la porta
E non pensare
A quanto sai far male
Anche solo inavvertitamente...
Serve avere nuovi occhi
Bisogna avere un nuovo cuore
Polmoni pieni del profumo delle rose.